LA MADRE MARIA IL PIU' GRANDE MISTERO DI DIO PADRE

Testo della canzone
Te ne stavi
lì in silenzio
mentre il mondo Ti crollava addosso
li Dignitosa senza mai intervenire in Sua difesa
quanto c'è da imparare da Te!
Sei Madre del mio Salvatore Madre che sfuggi al rumore
Madre che parli nell'intimo del cuore
Sei Madre dolcissima sposa
Madre celeste Regina di un regno bellissimo!
Te ne stavi li sicura
che nemmeno una lacrima versata andasse persa
lì fedele a chi Ti ha chiesto di sopportare il male
quanto c'è da imparare!
Sei Madre del mio Salvatore Madre che sfuggi al rumore
Madre che parli nell'intimo del cuore
Sei Madre dolcissima sposa
Madre celeste Regina di un regno bellissimo!
Madre sostieni le mie gambe
asciuga il mio sudore
ricordami che posso farcela
oh Madre rendimi cosciente
che un briciolo di pace sa germogliare!
Sei Madre del mio Salvatore Madre che sfuggi al rumore
Madre che parli nell'intimo del cuore
Sei Madre dolcissima sposa
Madre celeste Regina di un regno bellissimo!
CLICCATE SULLE IMMAGINI
▼
Genesi 3, 11 - 15
11 E Dio disse: 'Chi t'ha mostrato
ch'eri ignudo? Hai tu mangiato del frutto dell'albero del quale io
t'avevo comandato di non mangiare?'
12 L'uomo rispose: 'La donna che tu m'hai messa accanto, è lei che m'ha dato del frutto dell'albero, e io n'ho mangiato'.
13 E l'Eterno Iddio disse alla
donna: 'Perché hai fatto questo?' E la donna rispose: 'Il serpente mi ha
sedotta, ed io ne ho mangiato'.
14 Allora l'Eterno Iddio disse
al serpente: 'Perché hai fatto questo, sii maledetto fra tutto il
bestiame e fra tutti gli animali dei campi! Tu camminerai sul tuo
ventre, e mangerai polvere tutti i giorni della tua vita.
15 E io porrò inimicizia fra te e
la donna, e fra la tua progenie e la progenie di lei; questa progenie
ti schiaccerà il capo, e tu le ferirai il calcagno'.

Luca 1, 26 - 38
26 Al sesto mese l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città di Galilea detta Nazaret
27 ad una vergine fidanzata ad un uomo chiamato Giuseppe, della casa di Davide; e il nome della vergine era Maria.
28 E l'angelo, entrato da lei, disse: Ti saluto, o favorita dalla grazia; il Signore è teco.
29 Ed ella fu turbata a questa parola, e si domandava che cosa volesse dire un tal saluto.
30 E l'angelo le disse: Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.
31 Ed ecco tu concepirai nel seno e partorirai un figliuolo e gli porrai nome Gesù.
32 Questi sarà grande, e sarà chiamato Figliuol dell'Altissimo, e il Signore Iddio gli darà il trono di Davide suo padre,
33 ed egli regnerà sulla casa di Giacobbe in eterno, e il suo regno non avrà mai fine.
34 E Maria disse all'angelo: Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?
35 E l'angelo, rispondendo, le
disse: Lo Spirito Santo verrà su di te e la potenza dell'Altissimo ti
coprirà dell'ombra sua; perciò ancora il santo che nascerà, sarà
chiamato Figliuolo di Dio.
36 Ed ecco, Elisabetta, tua
parente, ha concepito anche lei un figliuolo nella sua vecchiaia; e
questo è il sesto mese per lei, ch'era chiamata sterile;
37 poiché nessuna parola di Dio rimarrà inefficace.
38 E Maria disse: Ecco, io son l'ancella del Signore; siami fatto secondo la tua parola. E l'angelo si partì da lei.

Luca 1, 41 - 55
41 E avvenne che come Elisabetta
ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le balzò nel seno; ed
Elisabetta fu ripiena di Spirito Santo,
42 e a gran voce esclamò: Benedetta sei tu fra le donne, e benedetto è il frutto del tuo seno!
43 E come mai m'è dato che la madre del mio Signore venga da me?
44 Poiché ecco, non appena la voce del tuo saluto m'è giunta agli orecchi, il bambino m'è per giubilo balzato nel seno.
45 E beata è colei che ha creduto, perché le cose dettele da parte del Signore, avranno compimento.
46 E Maria disse: L'anima mia magnifica il Signore,
47 e lo spirito mio esulta in Dio mio Salvatore,
48 poich'egli ha riguardato alla bassezza della sua ancella. Perché ecco, d'ora innanzi tutte le età mi chiameranno beata,
49 poiché il Potente mi ha fatto grandi cose. Santo è il suo nome;
50 e la sua misericordia è d'età in età per quelli che lo temono.
51 Egli ha operato potentemente col suo braccio; ha disperso quelli ch'erano superbi ne' pensieri del cuor loro;
52 ha tratto giù dai troni i potenti, ed ha innalzato gli umili;
53 ha ricolmato di beni i famelici, e ha rimandati a vuoto i ricchi.
54 Ha soccorso Israele, suo servitore, ricordandosi della misericordia
55 di cui avea parlato ai nostri padri, verso Abramo e verso la sua progenie in perpetuo'.

Luca 2, 1 - 7
1 Or in que' dì avvenne che un decreto uscì da parte di Cesare Augusto, che si facesse un censimento di tutto l'impero.
2 Questo censimento fu il primo fatto mentre Quirinio governava la Siria.
3 E tutti andavano a farsi registrare, ciascuno alla sua città.
4 Or anche Giuseppe salì di
Galilea, dalla città di Nazaret, in Giudea, alla città di Davide,
chiamata Betleem, perché era della casa e famiglia di Davide,
5 a farsi registrare con Maria sua sposa, che era incinta.
6 E avvenne che, mentre eran quivi, si compié per lei il tempo del parto;
7 ed ella diè alla luce il suo figliuolo primogenito, e lo fasciò, e lo pose a giacere in una mangiatoia perché non v'era posto per loro nell'albergo.

Giovanni 2, 1-9
1 Tre giorni dopo, ci fu uno sposalizio a Cana di Galilea e c'era la madre di Gesù.
2 Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli.
3 Nel frattempo, venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno più vino».
4 E Gesù rispose: «Che ho da fare con te, o donna? Non è ancora giunta la mia ora».
5 La madre dice ai servi: «Fate quello che vi dirà».
6 Vi erano là sei giare di pietra per la purificazione dei Giudei, contenenti ciascuna due o tre barili.
7 E Gesù disse loro: «Riempite d'acqua le giare» e le riempirono fino all'orlo.
8 Disse loro di nuovo: «Ora attingete e portatene al maestro di tavola». Ed essi gliene portarono.
9 E come ebbe assaggiato l'acqua diventata vino, il maestro di tavola, che non sapeva di dove venisse (ma lo sapevano i
servi che avevano attinto l'acqua), chiamò lo sposo

Giovanni 19, 26-30
26 Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco il tuo figlio!».
27 Poi disse al discepolo:
«Ecco la tua madre!». E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa. (successivamente la portò ad Efeso)
28 Dopo questo, Gesù, sapendo
che ogni cosa era stata ormai compiuta, disse per adempiere la Scrittura: «Ho sete».
29 Vi era lì un vaso pieno d'aceto; posero perciò una spugna imbevuta di aceto in cima a una canna e gliela accostarono alla bocca.
30 E dopo aver ricevuto l'aceto, Gesù disse: «Tutto è compiuto!». E, chinato il capo, spirò.

Atti 2, 1 - 4
1 E come il giorno della Pentecoste fu giunto, tutti erano insieme nel medesimo luogo.
2 E di subito si fece dal cielo un suono come di vento impetuoso che soffia, ed esso riempì tutta la casa dov'essi sedevano.
3 E apparvero loro delle lingue come di fuoco che si dividevano, e se ne posò una su ciascuno di loro.
4 E tutti furon ripieni dello
Spirito Santo, e cominciarono a parlare in altre lingue, secondo che lo
Spirito dava loro d'esprimersi.

PENTECOSTE
LA MADRE MARIA HA RICEVUTO 2 PENTECOSTE
- ATTRAVERSO L'ARCANGELO GABRIELE E FU' FECONDATA E DIVENNE MADRE DI DIO E SPOSA DELLO SPIRITO SANTO.
- NEL CENACOLO INISEME AGLI APOSTOLI. LO SPIRITO SANTO SI POSO' PRIMA SU DI LEI E POI SI IRRADIO' SUGLI APOSTOLI, DIVENENDO COSI', MADRE DELLA CHIESA E DELL' UMANITA' INTERA.

IL PIU' GRANDE MISTERO DI DIO
Dal Trattatato alla Vera Devozione di Maria di San Luigi Maria Grignion de Montfort :
(.../[3] Per esaudirla nelle richieste che gli fece di tenerla nascosta, povera e umile, Dio si compiacque di non rivelarla quasi a nessuna creatura nel concepimento, nella nascita, nella vita, nei suoi misteri, nella risurrezione e nell'assunzione. I suoi stessi genitori non la conoscevano e gli angeli si chiedevano spesso l'un l'altro: «Chi è costei» . L'Altissimo infatti, l'occultava ai loro sguardi e, se lasciava trasparire qualcosa di lei, infinitamente di più era quanto teneva segreto/...)
LA MADRE MARIA, MADRE DEL MONDO VISIBILE E DI QUELLO INVISIBILE, REGINA DEL CIELO E DELLA TERRA, DEGLI ANGELI E DEI SANTI. MADRE DI GESU' CRISTO NOSTRO SIGNORE E SPOSA DELLO SPIRITO SANTO.


La "foto" della Vergine Maria
Luigina Sinapi, come detto, era testimone d'accadimenti straordinari, anche più volte al giorno.
Tuttavia, verso la fine degli anni '60, uno di questi "eventi" fu molto particolare. Ella attendeva, come ogni primo sabato del mese, la visita della "Mamma"
nella sua casa di via Urbino, e più esattamente nella sua Cappellina;
ma quel sabato la Madonna non era venuta. Luigina si fece triste e, per
consolarsi, pensò di proiettarsi alcune immagini sacre, ed in
particolare le diapositive dei Luoghi Santi. Sulla parete che funge da schermo, ecco che arriva, nell'ordine , la
diapositiva della località, Cana, luogo dell'evangelico "Festino di
Nozze", dove Gesù diede inizio ai suoi miracoli. All''improvviso la scena si anima per la presenza reale della Madre di
Gesù che intercede preso il Figlio. Maria è rivestita della Veste di
Nozze, ed è adorna dei "gioielli (monili) della Casa di Davide",
dono dello Sposo Giuseppe: due magnifici orecchini di perle e una
fibula analoga sull'omero a fermare la lieve cadenza del manto. Un tessuto impalpabile, quasi un velo, bianco, poggia sul suo capo. In una prima posa la Vergine è rivolta con gli occhi al Figlio e dice a Lui: "Non hanno più vino". In un'altra posa, la seconda, l'immagine si presenta il sembiante
verginale della "Donna", allorché la Madre di Gesù, rivolta ai servi,
pronuncia le arcane parole: "Fate quello che Egli vi dirà". Nell'atto di allontanarsi la Madonna dice a Luigina: "Ti lascio un regalo, vedi!", e aggiunge: "In Me troverai Gesù". Tempo dopo sempre la Madonna le confermò la veridicità della foto: "Ecco
il segno che da tempo desideravi. Codesta è la mia fotografia alle
Nozze di Cana, cui presi parte con Gesù e i suoi primi Discepoli.
Guardala bene: in essa si riflette un grande momento di gioia, di
trepidazione e di sollecitudine da parte mia e del mio Figlio per le
sorti della famiglia." Luigina tuttavia, per rafforzarne l'autenticità, la diede all''On. Prof.
Enrico Medi per analizzarla, il quale la sottopose ad esame di
laboratorio. Dall'esame di rigore scientifico risultò di essere una
fotografia in "positivo", ovvero reale. Da notare che tutti i tentativi di riproduzione e/o fotocopia non andarono a buon fine, le macchine si rompevano nel tentativo. Ma la Sinapi era anche depositaria di un materno avviso: "In me troverai Gesù", le aveva detto la "Mamma" all''atto di allontanarsi. Dapprima la mistica non intende il significato celato in queste parole. Tuttavia la sua fede, fede di "eventi maturati in silenzio",
diventa in quel momento operosa attesa, sorge la viva esigenza di
decifrare il senso delle arcane parole. Il giubilo del materno "regalo"
era attraversato da quella domanda. Ed ecco, a un tratto, la sublime,
consolante scoperta: nel Volto bello e santo della Madonna, c'era - e
c'è - ben visibile, il Volto di Gesù.Bisogna coprire con un foglio bianco la parte sinistra del Volto della
Madre, perché nella parte destra emerga una sagoma, uguale e diversa:
l'immagine del Figlio. I sembianti del Figlio e del Figlio e della Madre
sono uguali, ma non identici, nei tratti e nelle espressioni. Luigina cerca una conferma alla sua scoperta e la trova in modo
convincente nell'unico termine di paragone irrefragabile: i tratti del
Salvatore presenti nel Volto della "Donna" che intercede alle Nozze di
Cana, sono conformi al divino sembiante dell'Uomo della Sindone, l'unico
archetipo dell'Uomo-Dio (link all'immagine della comparazione). Nel regalo fatto dalla "Mamma" a Luigina "il Figlio di Maria" è conforme
nei tratti al Volto della Madre. Ma la Madre, "Figlia del Suo Figlio", è
conforme a Lui. Allorché Luigina mostrava nel volto di Maria il volto adorabile del suo
Gesù era presa da un'intima consolazione. Era questo il messaggio più
grande dell'immagine: "Lì - e cioè in Me - troverai Gesù", aveva detto la Vergine Maria.

EFESO LA CASA DI MARIA E 1° TOMBA
2° TOMBA DI MARIA A GERUSALEMME
ASSUNZIONE
LA MADRE MARIA HA RICEVUTO UN ALTRO GRANDISSIMO MISTERO, CHE PERORA NON POSSO RIVELARE. OGNI COSA A SUO TEMPO.

IL SUO MISTERO ANCORA POCHISSIMI LO CONOSCONO.
LEI È TUTTO.
LA LUCE DEL MONDO, TARBENACOLO DI DIO PADRE, FIGLIO E SPIRITO SANTO. IN LEI TUTTO SI COMPIE.
IL DONO PIÙ GRANDE PER L' UMANITA'.
IO SONO TUTTO SUO, LEI FA' DI ME CIO' CHE DESIDERA.
PER LEI E CON LEI AFFRONTERO' OGNI COSA ANCHE IL MALE PIÙ GRANDE E POTENTE E CON LEI POSSO SOLO VINCERE, PERCHÉ IN LEI CÈ LA POTENZA DELLA SS. TRINITA'. AMEN.
